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Adempimenti durante l’erogazione del Servizio

Di seguito si riportano gli adempimenti ai quali devono ottemperare gli aderenti al Nodo dei Pagamenti-SPC una volta che sia stato attivato il servizio a regime.

Adempimenti dell’Ente Creditore

Una volta verificata da parte dell’Agenzia per l’Italia Digitale la funzionalità e la capacità di erogare i servizi e ricevere i relativi incassi, l’Ente Creditore, perlomeno attraverso l’inserimento di una specifica news sul proprio sito istituzionale, dovrà provvedere a comunicare agli utilizzatori finali la possibilità di richiedere e pagare in via telematica i servizi offerti.

Più nel dettaglio, è richiesto agli Enti Creditori di adempiere a tale attività di comunicazione e pubblicità esponendo sul proprio sito istituzionale e su ogni oggetto di comunicazione, nonché sugli avvisi di pagamento, l’apposito “Logo” pubblicato sul sito istituzionale dell’Agenzia per l’Italia Digitale. Le modalità di esposizione del logotipo sui siti degli Enti Creditori saranno indicate in apposite guide tecniche pubblicate sul sito istituzionale dell’Agenzia per l’Italia Digitale.

Durante l’erogazione del Servizio, l’Ente Creditore censito nel Dominio deve inoltre:

  • comunicare al proprio utilizzatore finale gli eventuali vincoli, disponibilità dei propri servizi con particolare riferimento ai pagamenti attivati presso le strutture dei prestatori di servizi di pagamento (vedi § 2.2);
  • comunicare all’utilizzatore finale le caratteristiche tipiche dei servizi di pagamento offerti attraverso il Nodo dei Pagamenti-SPC;
  • comunicare al proprio utilizzatore finale le condizioni economiche, gli eventuali vincoli, disponibilità dei servizi di pagamento, e loro caratteristiche tipiche, offerti attraverso il Nodo dei Pagamenti-SPC da ogni prestatore di servizi di pagamento censito nel Dominio;
  • essere in grado di attivare i servizi di pagamento richiesti dall’utilizzatore finale attraverso il Nodo dei Pagamenti-SPC;
  • eseguire i controlli formali e di validità previsti dalle presenti specifiche attuative;
  • segnalare o rendere disponibile al soggetto che lo richiede (prestatore di servizi di pagamento, utilizzatore finale, tavolo operativo del Nodo dei Pagamenti-SPC) un’evidenza dello stato del flusso elaborativo (giornale degli eventi) a fronte di una eventuale situazione di blocco del flusso stesso;
  • rispettare le disponibilità di servizio indicate (vedi § 12.5.2);
  • mantenere disponibili le risorse richieste in fase di attivazione (Referente Pagamenti, Tavolo Operativo per la gestione delle emergenze, ecc.) e provvedere ad aggiornare l’Agenzia per l’Italia Digitale in caso di loro avvicendamento.

Adempimenti specifici relativi al circuito MyBank

L’Ente Creditore che consente ai propri utenti di effettuare i pagamenti tramite il servizio MyBank si impegna a rispettare i Mandatory Requirements tipici del circuito, di cui al § 16.2 dell’Appendice 2.

Caratteristiche e adempimenti specifici relativi al servizio di avvisatura digitale

Con riferimento al servizio di avvisatura digitale su iniziativa dell’Ente Creditore, illustrato al § 2.8, si precisa che:

  • l’Ente Creditore è sempre libero di procedere anche, in via preventiva o in via successiva ad avvisare l’utilizzatore finale con altre modalità, siano esse analogiche o digitali;
  • a giudizio dell’Ente Creditore, tale servizio potrà risultare sostitutivo di ogni altra modalità di avvisatura all’utilizzatore finale;
  • attualmente, ove la legge imponga all’Ente Creditore di procedere alla notifica di quanto oggetto dell’avvisatura, l’avviso digitale non può risultare sostitutivo e/o alternativo al servizio di notifica, ma dovrà essere allegato all’atto da notificare per facilitare, se del caso, l’utilizzatore finale nell’eseguire il relativo pagamento.

È compito degli Enti Creditori acquisire dall’utilizzatore finale il consenso per l’invio degli avvisi di pagamento in formato digitale.

Gli Enti creditori trattano la fase di iscrizione al servizio sui propri portali e/o siti web, avendo cura di gestire le informazioni sensi del d. lgs 196 del 30 giugno 2003 «Codice in materia di protezione dei dati personali».

Sinché non sarà completamento operativo il servizio offerto da SPID, l’utilizzatore finale dovrà fornire all’Ente Creditore, nella fase di iscrizione al servizio (enrolment), oltre al predetto consenso anche il numero di telefono cellulare per l’inoltro via SMS, nonché l’indirizzo di e-mail.

Adempimenti del prestatore di servizi di pagamento

Durante l’erogazione del Servizio, il prestatore di servizi di pagamento censito nel Dominio deve:

  • pubblicare in una specifica pagina internet raggiungibile attraverso la URL comunicata al gestore del Nodo dei Pagamenti-SPC le condizioni economiche, gli eventuali vincoli, disponibilità di servizio o caratteristiche tipiche dei servizi di pagamento offerti attraverso il Nodo dei Pagamenti-SPC, in modo da renderle trasparenti per l’utilizzatore finale;
  • essere in grado di attivare i servizi di pagamento richiesti dall’utilizzatore finale attraverso il Nodo dei Pagamenti-SPC;
  • eseguire i controlli formali e di validità previsti dagli presenti specifiche attuative;
  • segnalare o rendere disponibile al soggetto che lo richiede (Ente Creditore, utilizzatore finale, tavolo operativo del Nodo dei Pagamenti-SPC) un’evidenza dello stato del flusso elaborativo (giornale degli eventi) a fronte di una eventuale situazione di blocco del flusso stesso;
  • rispettare le disponibilità di servizio indicate (vedi § 12.5.3);
  • mantenere disponibili le risorse richieste in fase di attivazione (Referente Pagamenti, Tavolo Operativo per la gestione delle emergenze, ecc.) e provvedere ad aggiornare l’Agenzia per l’Italia Digitale in caso di loro avvicendamento.

I prestatori di servizi di pagamento che offrono servizi presso proprie strutture e/o punti di prossimità (vedi paragrafo 2.2 Processo di pagamento attivato presso il PSP) dovranno comunicare agli utilizzatori finali tale possibilità esponendo in loco l’apposito “Logo” predisposto dall’Agenzia per l’Italia Digitale. Le modalità di esposizione del logotipo presso i punti prossimità messi a disposizione dai prestatori di servizi di pagamento saranno indicati in apposite guide tecniche pubblicate sul sito istituzionale dell’Agenzia per l’Italia Digitale.

Adempimenti specifici relativi al servizio di avvisatura digitale

Con riferimento al servizio di avvisatura digitale su iniziativa dell’Ente Creditore, illustrato al § 2.8 e al servizio di verifica della posizione debitoria di cui § 2.9, si precisa che è compito dei Prestatori di servizi di pagamento acquisire dall’utilizzatore finale il consenso per l’invio degli avvisi di pagamento in formato digitale.

I PSP aderenti al sistema pagoPA® che forniscono ai propri clienti servizi di avvisatura in modalità push (vedi § 2.8) presso i propri canali (app, home banking, ecc.) devono raccogliere le iscrizioni al servizio informando l’utilizzatore finale:

  • che, aderendo al servizio, potrà ricevere avvisi digitali di pagamento da tutti gli Enti Creditori aderenti al sistema pagoPA® che utilizzano tale modalità;
  • circa l’iscrizione multipla al servizio (vedi § 2.8.1.4) nel caso in cui tale eventualità si verifichi e sia segnalata al PSP dal sistema pagoPA®.

Archiviazione dei dati

Fatti salvi gli obblighi di legge in tema di tenuta e conservazione della documentazione attinente alle attività svolte per l’erogazione del Servizio e la fruizione delle Funzioni, nonché le disposizioni previste dalla normativa vigente relativa alla privacy, ogni soggetto appartenente al Dominio (Ente Creditore o prestatore di servizi di pagamento) è tenuto ad archiviare, senza alcuna modifica, i dati trasmessi e ricevuti tramite il Servizio.

Per il Nodo dei Pagamenti-SPC il periodo di archiviazione, ai fini gestionali, di tutti i dati scambiati è fissato in 6 mesi, salvo periodi di maggior durata per disposizioni di legge.

Periodo di ritenzione delle RPT senza esito

Con riferimento al processo di chiusura delle RPT inviate al PSP e che non hanno ancora ricevuto un esito (negativo o positivo), per le quali si applica la chiusura forzata delle operazioni (vedi § 4.4.7), il periodo di ritenzione sul Nodo dei Pagamenti-SPC è fissato in 90 giorni, trascorsi i quali si applica il processo sopra indicato.

Business continuity e Disaster Recovery

Ogni soggetto appartenente al Dominio è tenuto a predisporre ed implementare le soluzioni tecniche ed organizzative opportune atte a evitare o mitigare eventi che pregiudichino l’erogazione dei servizi verso gli Attori.

Qualora tali eventi si dovessero verificare, è fatto obbligo al soggetto presso il quale si verifichi l’evento di darne tempestiva comunicazione all’Agenzia per l’Italia Digitale ed ai Tavoli Operativi delle controparti.

Disponibilità dei servizi

Ogni soggetto appartenente al Dominio è tenuto a rendere disponibili le soluzioni tecniche ed organizzative secondo le indicazioni sotto riportate.

Nodo dei Pagamenti-SPC

Il Servizio è operativo 24 ore per 7 giorni/settimana, in particolare, i Servizi di Nodo garantiscono le seguenti disponibilità:

  • Servizi Base: sono resi in modalità on-line;

  • Servizio *Repository*: è reso in modalità on-line;

  • Servizio Quadratura flussi di traffico: è reso sulla base della periodicità da definire con il fruitore;

  • Servizio Rendicontazione: è reso su base giornaliera e con tempistica da definire con il fruitore.

    Il Tavolo Operativo è disponibile 24 ore per 7 giorni/settimana.

    Il supporto di secondo livello è attivo in orari d’ufficio nei giorni lavorativi del calendario bancario italiano.

    L’assistenza di secondo livello oltre l’orario d’ufficio è garantita dalla reperibilità specialistica.

Enti creditori aderenti

La disponibilità dei servizi erogati dagli Enti Creditori aderenti è in relazione allo specifico processo di pagamento così come definito nel capitolo 2; in particolare:

  • per i processi attivati presso l’amministrazione (Processo di pagamento con esecuzione immediata, Processo di pagamento con esecuzione differita) la disponibilità è definita dall’amministrazione stessa in base alla tipologia dei servizi erogati;
  • per il processo di pagamento attivato presso il PSP la disponibilità minima assicurata dall’amministrazione, anche tramite le infrastrutture di soggetti intermediari, è dalle ore 8 alle ore 20 delle giornate lavorative.

In ogni caso gli Enti Creditori indicano esplicitamente sul proprio sito e sugli avvisi di pagamento la disponibilità di detti servizi.

La disponibilità del Tavolo Operativo dell’Ente Creditore aderente è correlata alla disponibilità dei servizi erogati.

Prestatori di servizi di pagamento aderenti

La disponibilità dei servizi erogati dai prestatori di servizi di pagamento aderenti è definita dal PSP stesso sulla base delle proprie politiche commerciali.

La disponibilità del Tavolo Operativo è correlata alla disponibilità dei servizi erogati.

Livelli di Servizio

I livelli di servizio - intesi come tempi massimi entro cui deve essere fornita la risposta applicativa ad una richiesta di servizio di ogni soggetto appartenente al Dominio devono essere espressamente indicati e riportati in fase di attivazione del servizio (rif. §§ 11.1 e 11.2).

I livelli di servizio degli aderenti sono rilevati tramite la componente Giornale degli Eventi del Nodo dei Pagamenti-SPC e resi disponibili attraverso il Servizio di Reporting del Nodo dei Pagamenti-SPC.

Indicatori di qualità del Nodo dei Pagamenti-SPC

Gli indicatori di qualità inerenti i servizi erogati dal Nodo dei Pagamenti-SPC ai soggetti aderenti sono valutati sulla base di indicatori di performance (KPI) indicati nel documento «Indicatori di qualità per i Soggetti Aderenti» pubblicato sul sito istituzionale dell’Agenzia per l’Italia Digitale.

Le statistiche relative a tali indicatori saranno rese disponibili attraverso il Servizio di Reporting del Nodo dei Pagamenti-SPC.

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